TORRE DEL GRECO – Per due lunghi anni ha subito violenze e vessazioni, ma non ha mai trovato il coraggio di denunciare: “È sempre mio figlio”, ripeteva a chi gli consigliava di chiedere aiuto; ma l’ennesima aggressione ha segnato il punto di non ritorno.
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Siamo a Torre del Greco, città a sud di Napoli, e l’ora di cena si trasforma in un incubo. La tavola imbandita finisce scaraventata in aria, mentre un uomo di 82 anni, terrorizzato, riesce a fuggire e a chiamare i Carabinieri. Dall’altra parte della cornetta, la voce rotta dal panico: il figlio 42enne lo ha appena pestato con calci, pugni e, non contento, gli ha lanciato addosso una sedia in legno. Il motivo? 40 euro per una dose di droga.
Non era la prima volta. L’anziano subiva violenze da tempo, costretto a cedere quotidianamente denaro per finanziare la dipendenza del figlio. Solo pochi giorni prima era finito in ospedale dopo un calcio al torace, ma anche in quell’occasione aveva taciuto. Un legame inscindibile, quello tra padre e figlio, che però lo aveva condannato a un’esistenza di paura e dolore.
L’intervento dei Carabinieri e l’arresto
All’arrivo delle pattuglie, i Carabinieri della stazione di Torre del Greco trovano l’anziano in strada, con il volto insanguinato e i segni evidenti dell’aggressione. Viene subito allertato il 118, che lo trasporta in ospedale per le cure del caso. I militari salgono nell’appartamento e trovano il 42enne ancora in stato di agitazione.
La cucina è devastata: piatti rotti, bicchieri in frantumi, una sedia distrutta a confermare il racconto della vittima. L’uomo viene immediatamente arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e tentata estorsione. Ora si trova in carcere.
L’82enne, dopo le cure in ospedale, è stato dimesso. La diagnosi parla chiaro: infrazione della nona e decima costa sinistra, contusione all’anca e al femore sinistro, oltre a una forte crisi ansiosa. Ci vorranno giorni di riposo per guarire dalle ferite, ma per cancellare il dolore di un amore tradito servirà molto di più.
Articolo pubblicato il giorno 21 Febbraio 2025 - 11:41
E’ triste sentire ste cose che capitano, specialmente tra famiglia. Spero che quest’anziano possa trovare la forza di andare avanti e superare sto brutto periodo. La violenza non è mai una soluzione, dovrebbe essere denunciato sempre.