QUALIANO – Un’operazione dei Carabinieri della stazione locale ha portato all’arresto di Antonio Frediani, 44enne di Casoria, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di riciclaggio.
Denunciato per lo stesso reato anche il figlio 16enne, mentre un 56enne di Giugliano è stato segnalato per favoreggiamento. I militari hanno fatto irruzione in un piazzale recintato lungo via Circumvallazione, sorprendendo padre e figlio intenti a smontare una Renault Captur rubata utilizzando un flex. Alla vista delle forze dell’ordine, i due hanno tentato di fuggire, ma sono stati rapidamente bloccati. Le indagini hanno rivelato che il 56enne giuglianese, poco distante dal luogo del blitz, avrebbe tentato di avvisare i due dell’arrivo dei carabinieri attraverso un messaggio sul cellulare del minorenne. Per questo motivo è stato denunciato per favoreggiamento.
All’interno del piazzale i carabinieri hanno rinvenuto parti di altri veicoli già smontati, attrezzi da scasso e due inibitori di segnale GPS, strumenti comunemente utilizzati per eludere i sistemi di tracciamento delle auto rubate. L’area e tutto il materiale sono stati posti sotto sequestro. Dopo l’arresto, Antonio Frediani è stato trasferito in carcere, mentre il figlio minorenne è stato denunciato a piede libero. Le indagini proseguono per accertare eventuali altri complici e il giro d’affari legato alle attività illecite.
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Commenti (1)
L’operazione dei Carabinieri ha portato a arresto di padre e figlio, ma mi domando come sia possibile che ci siano così tanti reati legati a furti di auto. È preoccupante che ci siano persone che aiutano a questi crimini.