Napoli – Rita De Crescenzo, la discussa e popolare tiktoker napoletana con milioni di follower, torna al centro dell’attenzione per la vicenda giudiziaria che la vede imputata per associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga.
Punti Chiave Articolo
L’influencer, recentemente protagonista di una discussa gita a Roccaraso e di un tentativo fallito di assistere al Festival di Sanremo, è sotto processo davanti alla nona sezione penale del Tribunale di Napoli. L’udienza prevista per oggi, mercoledì 19 febbraio, è stata rinviata a causa dell’impedimento del legale di uno degli imputati.
De Crescenzo, che non era presente in aula, è accusata di aver procacciato clienti per una piazza di spaccio nel Rione Pallonetto di Santa Lucia e di alcuni episodi di cessione di stupefacenti.
Le contestazioni si basano su intercettazioni risalenti al 2015, accuse che la tiktoker ha sempre respinto. La Cassazione, in passato, aveva annullato la misura cautelare per insufficienza di indizi, ma il procedimento è andato avanti e ora è in fase dibattimentale.
E’ accusato di aver procacciato clienti al noto capo pusher Bruno Pugliese
La donna viene ritenuta responsabile di aver procacciato acquirenti per il presunto capo dell’organizzazione, vale a dire Bruno Pugliese, ma anche di aver fatto da tramite per la vendita al dettaglio della sostanza stupefacente ai rispettivi clienti. Grazie a una fitta trama di intercettazioni, emergerebbe il ruolo di Rita De Crescenzo nella trama dello spaccio tra i vicoli di Pizzofalcone: si tratta di accuse per fatti riconducibili al 2015 e per le quali fu arrestata nel 2017.
“Non mi meravigliano queste accuse. Aspetteremo il processo ma purtroppo è noto che molti tiktoker osannati sulle piattaforme hanno rapporti storici con la criminalità, alcune volte ne sono proprio espressione e spesso ne fanno da megafono dando maggiore potere ai clan. Bisogna andare in fondo a questa vicenda e indagare su tutti i rapporti tra camorra e lo showbiz deviato”- ha dichiarato Borrelli.
Nel frattempo, De Crescenzo figura anche come parte offesa in un altro filone giudiziario: la tiktoker ha infatti denunciato presunti episodi di estorsione ai danni di cooperative di ormeggiatori di Mergellina, facendo emergere una presunta rete di racket.
“Sono cose del passato, perché volete sporcare questo mio momento bello?”
“Sono cose del mio passato, non fanno più parte della mia vita. Volete sporcarmi adesso che sto vivendo un momento bello. Sono cose vecchie, che io ho già raccontato, non fanno parte più della mia vita. Dovete fare sempre casini, mo che è il mio momento, un momento bello che sto passando volete sporcarmi. Lasciatemi in pace, in passato tutti quanti abbiamo fatti i peccati”,
Ha spiegato oggi nel suo video su Tik Tok che lei non ha mai spacciato, ma consumato droga nel suo passato (“ho fatto uso non l’ho mai venduta”).
Il caso continua ad attirare l’attenzione del pubblico e dei media, mentre la popolarità di De Crescenzo sui social resta in crescita.
Articolo pubblicato il giorno 19 Febbraio 2025 - 17:30
