Giacomo Raspadori è stato il grande protagonista della vittoria del Napoli contro la Lazio, risultando determinante in entrambe le reti degli azzurri: schierato titolare da Antonio Conte, l’ex Sassuolo si è mosso con intelligenza accanto a Lukaku, mostrando tecnica, rapidità e grande spirito di sacrificio.
Il primo gol del Napoli porta proprio la sua firma: un’azione da vero opportunista che ha sbloccato il match. Ma a colpire, oltre alla prestazione, è stata la sua esultanza particolare: linguaccia e mano sulla fronte. Un gesto che ha subito incuriosito i tifosi e che, poco dopo, ha rivelato il suo significato più profondo.
Raspadori ha infatti dedicato il gol a Emanuele, un bambino che sta combattendo contro una grave malattia, un gesto di grande sensibilità che conferma l’attenzione del Napoli verso i più piccoli e le situazioni di difficoltà. La squadra azzurra, dentro e fuori dal campo, si dimostra ancora una volta unita e capace di trasmettere messaggi di speranza e solidarietà.
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