Attimi di paura ieri sera a Portici, quando una donna si è presentata davanti alla caserma dei Carabinieri con una bottiglia piena di benzina in una mano e un coltello nell’altra.
Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso la sua sagoma mentre si avvicinava all’ingresso, attirando subito l’attenzione del personale di servizio.
Poco dopo, la donna ha iniziato a gridare minacciando di incendiare la struttura. Il comandante della stazione, accompagnato da alcuni militari, è intervenuto cercando di calmarla. Tuttavia, la 57enne si è mostrata aggressiva, tentando di colpire il maresciallo con il coltello e mostrando un accendino per avvicinarlo alla bottiglia contenente il liquido infiammabile.
Con sangue freddo, il maresciallo dei carabinieri ha instaurato un dialogo con la donna, riuscendo progressivamente ad avvicinarsi. Con un gesto rapido ma delicato, è poi riuscito a sottrarle sia l’accendino che il coltello, disarmandola senza conseguenze.
La donna è stata immediatamente bloccata e arrestata con l’accusa di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, tentato incendio e possesso ingiustificato di armi. Ora si trova in stato di fermo in attesa di giudizio.
Le indagini sono in corso per chiarire il movente del gesto e accertare eventuali precedenti.
Articolo pubblicato il giorno 15 Febbraio 2025 - 06:57
E una situazzione davvero allarmante quela di ieri sera a Portici. Non si capisce perche la donna abbia agito in quel modo. Spero che le autorità riescano a capire il motivo di tale comportamento e che non succeda piu.