L’indagine sull’omicidio di Angelo Vassallo, sindaco pescatore di Pollica Acciaroli, ha compiuto un passo significativo con la conclusione da parte della Procura di Salerno. Il colonnello dei carabinieri Fabio Cagnazzo e sette altri indagati potrebbero ora affrontare il processo.
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Questo sviluppo delle indagini riguarda anche il filone dell’inchiesta legato al traffico di droga. La difesa avrà venti giorni per presentare memorie, richiedere interrogatori o chiedere ulteriori indagini.
Indagati nel mirino
Oltre a Cagnazzo, attualmente detenuto nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere, sono coinvolti nell’inchiesta l’ex carabiniere Lazzaro Cioffi, l’imprenditore scafatese Giuseppe Cipriano e l’ex collaboratore di giustizia Romolo Ridosso. Oltre a questi quattro indagati l’avviso di conclusione è stato notificato anche agli imprenditori Giovanni, Domenico Palladino e Federico Palladino, e a Giovanni Cafiero
Gli indagati Cagnazzo, Cioffi e Cipriano sono accusati anche di traffico di droga, insieme al presunto capo dell’organizzazione Giovanni Cafiero, e agli imprenditori Domenico, Giovanni e Federico Palladino di Acciaroli.
Il contesto del delitto
Secondo quanto ricostruito dall’accusa, contestazioni energicamente respinte dagli indagati, Vassallo fu assassinato poiché stava per denunciare le coperture legate al traffico di sostanze stupefacenti che nel 2010 aveva colpito la zona di Acciaroli. Il sindaco pescatore sarebbe stato “attirato in un’imboscata e assassinato con 9 colpi di pistola”, un modus operandi che ha portato la Procura a considerare l’aggravante del metodo mafioso.
Nessuno ancora indagato come esecutore materiale del delitto
È importante notare che non vi è alcun indagato accusato di essere l’esecutore materiale dell’omicidio. L’avviso di conclusione delle indagini è stato redatto dalle pm Elena Guarino e Maria Mafalda Cioncada, con il supporto del procuratore aggiunto Luigi Alberto Cannavale e del procuratore Giuseppe Borrelli. La difesa dei vari indagati è affidata a nomi noti: l’avvocata Ilaria Criscuolo per il colonnello Cagnazzo, l’avvocato Giovanni Annunziata per Cipriano e l’avvocato Giuseppe Stellato per Cioffi.
Articolo pubblicato il giorno 13 Febbraio 2025 - 11:37