Napoli – Un episodio di violenza e rapina si è consumato ieri pomeriggio a bordo di un treno Intercity diretto a Napoli Centrale, proveniente da Roma Termini.
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Protagonisti del fatto, un 21enne marocchino e una 16enne napoletana, finiti in manette per rapina impropria aggravata, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. L’intervento tempestivo della Polizia Ferroviaria ha permesso di bloccare i due giovani, già segnalati dal capotreno per aver derubato due viaggiatrici.
La dinamica è stata ricostruita dagli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria della Campania, intervenuti dopo una segnalazione giunta al Centro Operativo Compartimentale.
Le due vittime, durante il viaggio, si erano assopite e, al risveglio, poco prima dell’arrivo a Napoli Centrale, si erano accorte di essere state private di uno zaino e dei rispettivi telefoni cellulari.
La rapina a bordo dell’Intercity da Roma a Napoli
Alcuni passeggeri avevano indicato loro i presunti autori del furto, che si trovavano in una carrozza adiacente. Le donne, raggiunti i due, sono state però aggredite. Nel panico, hanno azionato il freno d’emergenza, fermando il treno e allertando il capotreno.
All’arrivo alla stazione di Napoli Centrale, i poliziotti hanno tentato di bloccare i due sospetti, che hanno opposto resistenza, cercando di fuggire. Dopo un breve inseguimento, sono stati fermati e trovati in possesso dello zaino e dei telefoni rubati.
Al termine delle operazioni, il 21enne è stato trasferito nel carcere di Poggioreale, mentre la minorenne è stata condotta all’Istituto Penale per Minorenni di Nisida. L’episodio rientra in una serie di controlli mirati della Polizia di Stato per contrastare i reati in ambito ferroviario e nelle aree adiacenti, confermando l’importanza di una presenza costante per garantire la sicurezza dei passeggeri.
Articolo pubblicato il giorno 9 Febbraio 2025 - 12:30
