#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 6 Febbraio 2025 - 14:16
13.9 C
Napoli
×

Napoli, fermato ex boss pentito del clan Sarno: fu il mandante dell’omicidio di Gerardo Tubelli

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Napoli. Arrestato ex vertice del clan Sarno accusato di omicidio aggravato dal metodo mafioso avvenuto nel 1996 a Cercola.

PUBBLICITA

Stamane infatti, nella provincia di Massa Carrara, la Squadra Mobile di Napoli, su delega del Procuratore della Repubblica partenopeo e con il supporto del Servizio Centrale di Protezione, ha eseguito un provvedimento di fermo emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di un collaboratore di giustizia, gravemente indiziato del reato di omicidio aggravato dal metodo mafioso.

Lโ€™uomo, giร  a capo โ€“ insieme ai fratelli โ€“ del clan Sarno, attivo nellโ€™area est di Napoli dagli anni โ€™90 fino alla fine degli anni โ€™10, sarebbe il mandante ed esecutore materiale dellโ€™omicidio di Gerardo Tubelli, avvenuto a Cercolaย  il 5 gennaio 1996.

Le indagini, condotte con meticolositร , hanno ricostruito la dinamica del delitto, confermando le dichiarazioni di numerosi collaboratori di giustizia, tra cui quelle autoaccusatorie rese dallo stesso fermato.

Tubelli, allโ€™epoca esponente di un gruppo criminale operante a Cercola, fu ucciso a colpi di arma da fuoco da un commando di cui il destinatario del provvedimento avrebbe fatto parte. Lโ€™omicidio si inserisce nel contesto di una faida scoppiata a metร  degli anni โ€™90 tra il clan egemone a Ponticelli e il gruppo Maione/Tubelli, legato allโ€™Alleanza di Secondigliano, per il controllo delle attivitร  illecite nel comune vesuviano. Tra il 1994 e il 1997, la faida causรฒ numerosi episodi di violenza, tra cui lโ€™uccisione di Tubelli.

La pericolositร  dellโ€™uomo รจ emersa anche da un recente controllo su strada nel napoletano, durante il quale รจ stato trovato in possesso di una pistola illegale, che gli รจ costata una denuncia a piede libero.

Inoltre, secondo le dichiarazioni di un altro collaboratore di giustizia, lโ€™uomo sarebbe rimasto attivo sul territorio napoletano, anche per recuperare somme di denaro affidate a terzi prima di intraprendere il percorso di collaborazione con la Giustizia.

RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo pubblicato il giorno 6 Febbraio 2025 - 14:16


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache รจ in caricamento