Napoli- A luglio scorso dopo la sua scarcerazione ci una festa con fuochi d’artificio al Pallonetto di santa Lucia. Ora però Gennaro Belaeff, 29 anni, ritenuto un pericolo esponente del clan Elia deve andare a vivere lontano da Napoli.
Lo ha deciso il Tribunale di Napoli – Sezione per l’Applicazione delle Misure di Prevenzione, che ha accolto la proposta avanzata dal Questore alla fine del mese di ottobre, applicando quindi la misura di prevenzione della sorveglianza speciale della P.S. per la durata di 3 anni con divieto di soggiorno nel comune di residenza (Napoli) e cauzione di 2.000,00 euro.
Gennaro Belaeff era attualmente in stato di libertà. Per gli investigatori è contiguo al clan Elia e risulta da lungo tempo inserito in ambienti malavitosi di stampo camorristico dell’area del Pallonetto di Santa Lucia, coinvolto attivamente.
Il Tribunale Misure di Prevenzione ha “accolto l’inquadramento della pericolosità del proposto ai sensi della normativa – D.L.gvo n. 159/2011 (cd Codice antimafia) – ritenendo attuali e consistenti gli indizi forniti circa l’appartenenza alla compagine degli Elia, anche in ragione di vicende processuali tutt’ora aperte a suo carico e relative sempre a dinamiche criminali afferenti all’operato del medesimo clan”.
Nuovo appuntamento con la fortuna: si sono appena concluse le estrazioni del Lotto e del… Leggi tutto
Domani, martedì 29 aprile, alle 10.30, don Maurizio Patriciello sarà ospite dell’Università degli Studi di… Leggi tutto
Due giovani di 20 e 25 anni, residenti a Caserta, sono stati arrestati dalla Polizia… Leggi tutto
Nuovo caso politico-elettorale a Senerchia, piccolo comune di 750 abitanti in provincia di Avellino, dove… Leggi tutto
Il Comune di Napoli ha disposto un piano straordinario di chiusure nella Galleria Vittoria per… Leggi tutto
Mondragone- Ucciso dalla sua stessa pistola con la quale si era presentato all'appuntamento con un… Leggi tutto