Gianni Infantino, presidente della FIFA, non usa mezzi termini quando gli viene chiesto della possibilità che l’Italia si qualifichi ai prossimi Mondiali: “Io da due Mondiali sono presidente della FIFA. In due Mondiali l’Italia non si è qualificata. Cosa volete che vi dica? Datevi una mossa.”
Una battuta che suona come una frecciata nei confronti del calcio italiano, che dal 2018 non riesce a strappare un biglietto per la massima competizione internazionale, nonostante il trionfo a Euro 2020. Infantino ha poi ricordato la gloriosa storia azzurra: “L’Italia ha vinto quattro Mondiali, fate un po’ voi.”
Il numero uno della FIFA ha poi risposto alle polemiche di alcuni giocatori, come Rodri, che hanno criticato il calendario sempre più fitto e il nuovo Mondiale per club, competizione che vedrà la partecipazione di Inter e Juventus. “Penso che il Mondiale per club sia una competizione bellissima. Darà l’opportunità a squadre di tutto il mondo che normalmente non possono brillare a livello internazionale. Dura un mese e sostituisce la vecchia Confederations Cup, che ormai aveva poco senso. Questo torneo, invece, ne ha molto di più.”
Infantino ha anche sottolineato il ruolo marginale della FIFA nella gestione complessiva del calendario calcistico: “Noi siamo responsabili di meno dell’1% delle partite giocate nel mondo. Se c’è un problema di sovraccarico, andate a chiedere spiegazioni a chi organizza il restante 99%.”
Infantino ha infine difeso il nuovo formato, evidenziando come possa rappresentare un’opportunità per grandi campioni che, con le loro nazionali, difficilmente potrebbero competere per un titolo mondiale: “Ho parlato recentemente con Haaland e altri giocatori straordinari. Per loro, vincere un Mondiale con la propria nazionale è quasi impossibile. Ma con il club possono conquistare un titolo mondiale, che rappresenta comunque un traguardo straordinario sia per loro che per il loro paese.”
Articolo pubblicato il giorno 3 Febbraio 2025 - 17:49