Il Museo Archeologico di Terzigno (MATT) ha inaugurato una nuova area espositiva dedicata al “Tesoro di Terzigno – ori e argenti della Villa 2”. Questa nuova sezione accoglie per la prima volta in esposizione permanente preziosi manufatti in oro e argento scoperti presso la Villa 2 di cava Ranieri.
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L’esposizione del Tesoro
Tra gli oggetti esposti figurano una varietà di pezzi in argento, tra cui una situla, una coppa, uno specchio, una falera, una fibula, e 21 monete. Tra i manufatti in oro vi sono tre collane, tra cui una adornata con smeraldi. Attualmente, alcune di queste opere sono parte di mostre internazionali: in Australia al National Museum di Canberra e in Italia al Museo della Rocca Roveresca di Senigallia.
Scoperte storiche
Durante gli scavi del 1984 nel Triclinium della Villa 2, dove gli abitanti cercarono rifugio durante l’eruzione del vulcano nel 79 d.C., sono stati ritrovati gli scheletri di cinque persone. Tra questi, una giovane donna portava indosso gioielli in oro, tra cui bracciali a forma di serpente e collane elaborate. Accanto a questi, furono scoperti oggetti da toletta e pezzi di argenteria con decorazioni dettagliate.
Partecipazione istituzionale
L’inaugurazione ha visto la partecipazione di diverse autorità, tra cui il sindaco di Terzigno e rappresentanti di enti locali e archeologici. Il direttore del parco archeologico di Pompei ha sottolineato l’importanza del Museo di Terzigno come parte integrante del più ampio progetto della Grande Pompei, evidenziando la storica interconnessione dell’area vesuviana.
Articolo pubblicato il giorno 13 Febbraio 2025 - 17:00
L’inaugurazione del Museo Archeologico di Terzigno sembra essere un evento importante per la storia locale. Tuttavia, non capisco perché non ci siano informazioni piu dettagliate sugli oggetti esposti, sarebbe interessante sapere di piu sui pezzi in oro e argento.