Da oggi, lunedì 3 febbraio, si conclude l’avventura di Alessandro Antonello all’Inter: l’ormai ex CEO Corporate lascia il club nerazzurro “per cogliere nuove sfide”, come annunciato dalla società in un comunicato ufficiale.
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Antonello ha avuto un ruolo centrale nello sviluppo dell’Inter negli ultimi dieci anni. Entrato nel 2015 come Chief Financial Officer, è stato poi promosso a Chief Operations Officer nella stagione successiva, fino a raggiungere il vertice della dirigenza nel 2017, quando è stato nominato Chief Executive Officer, incarico mantenuto sotto due diverse proprietà.
Nel comunicato ufficiale, il club ha sottolineato il contributo determinante di Antonello nella crescita societaria e nell’incremento dei ricavi, oltre ai successi sportivi ottenuti durante la sua gestione: sette trofei vinti, tra cui due Scudetti, due Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane.
Il saluto di Antonello: “Lavorare per l’Inter sarà ricordo indelebile”
Antonello ha voluto ringraziare il mondo nerazzurro con parole di grande affetto:
“Desidero ringraziare tutti coloro che hanno reso indimenticabili questi dieci anni in nerazzurro: dipendenti, calciatori, tecnici, dirigenti, sponsor e tifosi. Lavorare per questa gloriosa società sarà un ricordo indelebile, che mi inorgoglisce. Ho dedicato ogni ora possibile a questo club e sono felice di aver contribuito a riportarlo ai vertici in Italia e in Europa”.
Anche Giuseppe Marotta, presidente e unico CEO dell’Inter dopo l’addio di Antonello, ha voluto esprimere la sua gratitudine: “A nome di tutto il club e della famiglia nerazzurra, desidero ringraziare Alessandro per la sua grande dedizione. Sul piano personale, ho potuto apprezzarne le qualità umane fin dal mio primo giorno all’Inter. Il suo lavoro ha senza dubbio contribuito ad aprire questo ciclo vincente. Tra i tanti trofei vinti insieme, il giorno in cui abbiamo conquistato la Seconda Stella resterà un ricordo che ci unisce”.
Articolo pubblicato il giorno 3 Febbraio 2025 - 11:27