Napoli – E’ durata 48 ore la detenzione in carcere di Francesco Mennetta, cugino del ben più noto Antonio Mennetta detto er nino boss della prima ora del clan dei Girati della Vanella Grassi di Scampia e parente anche dell’altrettanto noto pregiudicato Alessandro Graziuso detto “O Gemello”,
I due stanno scontando l’ergastolo per essere stati partecipi e mandanti di plurimi omicidi nelle faide che negli anni 2000 interessarono Scampia.
Francesco Mennetta, difeso dall’avvocato Antonio Iorio del Foro di Torre Annunziata, era stato arrestato dalla polizia venerdì scorso perché trovato in possesso di una pistola con munizioni e oltre un chilogrammo di droga.
Secondo l’accusa era uno dei gestori della nota piazza di spaccio “3×2” a Secondigliano. in sede di convalida il Gip ha valutato l’assenza di elementi concreti per poter desumere, con elevato grado di probabilità, che in misura di arresti domiciliari l’indagato possa commettere altri reati.
Per questo il motivo, il giudice ha consentito a Mennetta di accedere alla più mite misura degli arresti domiciliari, nonostante la gravità delle imputazioni e la vicinanza dell’indagato a contesti malavitosi operanti sul territorio di Scampia, Melito, Secondigliano e comuni limitrofi.
In attesa del processo, Mennetta andrà agli arresti domiciliari, mentre saranno effettuati accertamenti tecnici anche sulle armi in sequestro.
Articolo pubblicato il giorno 10 Febbraio 2025 - 16:33
