La Guardia di Finanza di Salerno ha eseguito un sequestro di beni per un valore stimato di tre milioni di euro nei confronti di Francesco Capri, elemento di vertice dell’omonimo clan attivo nel Salernitano.
Il provvedimento, emesso dal Tribunale su richiesta della Dda, riguarda partecipazioni societarie e unitร immobiliari. Capri รจ giร stato condannato per associazione mafiosa, estorsione, rapina, porto abusivo e detenzione di armi, nonchรฉ per reati in materia di stupefacenti.
L’indagine, condotta dal Gico delle Fiamme Gialle, ha portato alla luce un quadro di attivitร illecite e di intestazione fittizia di beni. Capri, giร ai domiciliari dal 2022, รจ accusato di trasferimento fraudolento di valori insieme a Generoso Galderisi, suo socio occulto. In passato erano stati sequestrati tre mini-appartamenti per un valore di 700mila euro, facenti parte di un complesso immobiliare di pregio a Salerno.
Il nuovo sequestro, disposto con il principio del ‘doppio binario’ (misure cautelari penali e di prevenzione), riguarda beni riconducibili a Capri attraverso intestazioni fittizie risalenti nel tempo. Tra questi, spiccano le quote di due societร , tra cui la 2G srl, proprietaria dello chalet/bar/pizzeria ‘Embarcadero’ sul lungomare di Salerno.
In totale, sono state sequestrate partecipazioni societarie al 50% di tre societร di capitali e altrettanti complessi aziendali, oltre a cinque unitร immobiliari, di cui due per una quota pari alla metร del loro valore complessivo.
Articolo pubblicato il giorno 4 Febbraio 2025 - 11:43