Facevano risultare di essere in servizio contemporaneamente in due ospedali diversi per ottenere illecitamente una retribuzione aggiuntiva.
Per questo, due medici in servizio presso strutture sanitarie della provincia di Isernia sono stati condannati dalla Corte dei Conti di Campobasso per danno erariale. Dovranno risarcire allo Stato oltre 99 mila euro.
A darne notizia è il comando Carabinieri Tutela per la Salute di Napoli. Secondo quanto accertato dai militari del Nas di Campobasso, i due sanitari, pur risultando in servizio presso il proprio ospedale di appartenenza, certificavano fraudolentemente ulteriori prestazioni presso altri presidi sanitari, percependo così indebiti compensi. Un sistema illecito che ha portato alla loro condanna da parte della magistratura contabile.
Articolo pubblicato il giorno 26 Febbraio 2025 - 16:06