Un’auto trasformata in deposito merci e parcheggiata abusivamente su uno stallo riservato ai disabili per oltre un mese.
È quanto accaduto in via Francesco Lomonaco, nel quartiere Chiaia, nei pressi del Liceo Umberto I, dove il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, ha effettuato un sopralluogo nella serata del 4 febbraio per verificare la presenza di parcheggiatori abusivi.
Su segnalazione dei residenti, Borrelli ha individuato il veicolo, fermo da settimane sul posto riservato alle persone con disabilità, e ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Il proprietario dell’auto, arrivato sul posto per rimuoverla su sollecitazione del parlamentare, ha spiegato che il contrassegno era intestato alla suocera, sostenendo di avere diritto a occupare lo stallo.
“Secondo quanto riferito dai residenti, l’auto veniva utilizzata come deposito per merci destinate alla vendita al mercato e rimaneva parcheggiata lì da oltre un mese, impedendo ad altri disabili di usufruire dello spazio”, ha dichiarato Borrelli.
“Si tratta di un uso improprio del suolo pubblico e degli stalli gialli. Se il veicolo non viene effettivamente utilizzato per il trasporto della persona con disabilità, il contrassegno dovrebbe essere revocato.
Inoltre, è lecito chiedersi come sia possibile che né vigili né ausiliari del traffico abbiano notato questa situazione per tutto questo tempo. In una città dove le autorità latitano, il rischio è il dilagare dell’anarchia. Servono controlli più rigorosi sull’assegnazione e sull’utilizzo dei permessi per disabili, perché i furbetti e i falsi invalidi sono sempre più numerosi”.
Articolo pubblicato il giorno 5 Febbraio 2025 - 14:55