Caserta – All’età di 75 anni si è spento Paolo Trofino, noto penalista italiano, ricordato per la sua carriera in inchieste e processi di rilevanza nazionale.
Trofino, originario di Aversa nel Casertano, è stato una figura centrale nella difesa di Luciano Moggi durante il celebre processo “Calciopoli” che nel 2006 scosse il mondo del calcio italiano. Tra i suoi clienti figura anche il noto boss mafioso Raffaele Cutolo, legato alla Nuova camorra organizzata.
Trofino lascia la moglie Luisa, i figli Paolo Jr e Chiara e tre nipotini. La sua carriera è stata sottolineata dalla Camera penale di Napoli, che lo ha descritto come un “uomo di grande cultura giuridica, sempre in prima linea per la difesa dei più deboli e per l’applicazione del giusto processo”.
Anche la Camera penale di Santa Maria Capua Vetere lo ha omaggiato, definendolo un “esponente della più nobile avvocatura del nostro tempo e un esempio fulgido di passione forense per le giovani generazioni su tutto il territorio nazionale”.I funerali si svolgeranno domani alle ore 16 presso la Cattedrale di Aversa.
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E' veramente una gran perdita per la giustizia italina, Paolo Trofino ha fatto tanto per il mondo legale e si ricorderà sempre di lui. È importante non dimenticare il suo contributo e il suo impegno nel difendere i diritti.