I Carabinieri della Compagnia di Aversa hanno arrestato un 38enne napoletano, ritenuto responsabile di due violente rapine ai danni della filiale della Banca Popolare di Bari in via Saporito.
L’uomo è accusato, tra l’altro, di rapina aggravata, sequestro di persona e detenzione abusiva di armi.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno permesso di ricostruire due episodi criminali avvenuti nel 2024. Il primo, il 5 gennaio, ha visto l’indagato e un complice – già fermato nei giorni successivi al colpo – irrompere armati nella filiale e farsi consegnare il denaro custodito nella cassaforte.
Il secondo episodio, avvenuto il 27 marzo, ha avuto contorni ancora più inquietanti: il direttore della banca, intercettato nei pressi dell’agenzia, è stato sequestrato e costretto con la minaccia di una pistola a salire in auto. I rapinatori lo hanno rilasciato a Napoli dopo alcune ore, desistendo dal piano a seguito della pressione investigativa esercitata dai Carabinieri.
L’analisi delle immagini di videosorveglianza, unita ai rilievi tecnici e alle testimonianze raccolte, ha consentito di ricostruire con precisione le dinamiche dei due assalti, portando all’arresto dell’uomo su disposizione del Giudice per le Indagini Preliminari.
Articolo pubblicato il giorno 6 Febbraio 2025 - 13:05