Un video di soli 19 secondi, che ritrae un pestaggio violento e brutale all’interno del carcere Graziano di Bellizzi Irpino, ad Avellino, sta facendo il giro dei social network e delle chat, scatenando indignazione e interrogativi.
Le immagini, diffuse in queste ore, mostrano tre, forse quattro persone, che si scagliano con ferocia contro un detenuto, colpendolo ripetutamente con pugni e calci, anche alla testa, mentre è a terra, inerme.
L’episodio, secondo quanto emerso, sarebbe avvenuto il giorno di San Valentino, ma è balzato agli onori della cronaca solo ora, grazie alla diffusione del filmato. La Procura di Avellino e il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP) hanno già avviato due distinte inchieste per fare luce sulla dinamica dei fatti e individuare i responsabili.
Il carcere Graziano, situato alla periferia del capoluogo irpino, non è nuovo a segnalazioni di criticità. Emilio Fattorello, rappresentante sindacale, ha commentato: “Segnaliamo da tempo quanto accade in questo istituto penitenziario.
La situazione è diventata particolarmente preoccupante”. Le sue parole sottolineano un malessere crescente all’interno della struttura, già al centro di polemiche per le condizioni di detenzione e la gestione della sicurezza.
Il video, che ritrae un’aggressione di inaudita violenza, ha riacceso i riflettori sulle condizioni delle carceri italiane, sollevando interrogativi sulle misure di controllo e prevenzione adottate. La diffusione delle immagini ha spinto le autorità a intervenire tempestivamente, ma resta alta l’attenzione sull’evoluzione delle indagini e sulle eventuali responsabilità.
Intanto, il filmato continua a circolare in rete, alimentando il dibattito pubblico e accendendo un faro su una realtà spesso lontana dagli occhi dell’opinione pubblica, ma che torna a far parlare di sé in modo drammatico.
Articolo pubblicato il giorno 16 Febbraio 2025 - 13:49
Questo video è veramente impressionante e fa riflettere su come sono le condizioni nel carcere di Bellizzi Irpino. Le inchieste sono necessarie per capire cosa è successo e chi sono i responsabili, ma ci vorrà tempo per avere risultati.