Il settore dei videogiochi in Italia continua a crescere, con il mercato che nel 2023 ha superato i 2,3 miliardi di euro, secondo i dati di IIDEA, l’Associazione di categoria dell’industria videoludica italiana.
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In questo panorama in espansione, gli sviluppatori indipendenti giocano un ruolo sempre più importante. Tra i titoli di prossima uscita più attesi spicca Gomiboru, il nuovo videogioco 100% made in Italy, sviluppato dalla giovane startup campana Stranogene. Il gioco, presentato ufficialmente con un reveal trailer, è un arcade-puzzle investigativo ambientato all’interno di Stampland, un luna park un tempo animato da famiglie e bambini, ora ridotto a un luogo abbandonato e inquietante.
Nel trailer si vedono Alfred e Otto, due sorveglianti intenti a monitorare le telecamere di sicurezza del parco, quando all’improvviso appare una misteriosa creatura rotolante, impegnata a raccogliere e rimuovere i rifiuti sparsi per le attrazioni ormai in disuso. Ma chi è questa strana creatura? Quale segreto si cela dietro lo stato di abbandono di Stampland? Toccherà ai videogiocatori scoprirlo, esplorando il parco, interagendo con i suoi personaggi e sfruttando le leggi della fisica per risolvere gli enigmi e superare i livelli. Il trailer si chiude con una famiglia in partenza per Stampland, ignara di ciò che l’aspetta.
Un progetto made in Italy che unisce gaming ed educazione
Gomiboru è solo l’ultimo progetto di Stranogene, startup fondata nel 2023 con l’obiettivo di rivoluzionare l’educazione attraverso il videogioco. L’azienda ha già all’attivo “Munaciello”, uno stealth platform ambientato nell’Ottocento, durante i primi anni del Teatro San Carlo di Napoli, disponibile su Android e iOS.
Nei prossimi mesi, Gomiboru sarà disponibile in early access su Steam, con il lancio ufficiale previsto entro il 2025. Un titolo che promette di portare una ventata di freschezza nel panorama indie italiano, con una combinazione originale di puzzle, fisica e narrazione investigativa.
Articolo pubblicato il giorno 10 Febbraio 2025 - 12:35
Gomiboru pare un gioco interesant e la idea de un luna park abbandonato è molto affascinante. Ma spero che non sia troppo difficil per i giocatori, altrimenti molti potrebbero perdere l’interesse nel gioco e non giocarci.