Al Museo archeologico nazionale di Eboli, noto come ManES, si terrà l’inaugurazione della mostra “Legni Parlanti” in ricordo dello scultore Amodio De Martino. L’evento, organizzato in collaborazione con l’Associazione “I Cantori di San Lorenzo”, inizierà sabato 22 febbraio alle ore 17:00.
Sculture e tematiche contemporanee
Le opere di Amodio De Martino, interamente realizzate in legno di ulivo, esplorano una gamma di temi contemporanei tra cui emigrazione, pandemia ed ecologia. Dopo il pensionamento, De Martino ha intensificato il suo impegno nella scultura, partecipando a eventi culturali significativi. Le sue opere sono state esposte in diverse manifestazioni culturali, come la “Giornata del Contemporaneo” dell’AMACI e la “Rassegna ART FESTIVAL EBOLI”. Un particolare riconoscimento è arrivato con il secondo posto alla XXIV Edizione del Concorso Nazionale di Arte Presepiale di Pesche, dove De Martino ha presentato un presepe dedicato a Papa Francesco.
Interventi e partecipazioni
All’inaugurazione interverranno figure istituzionali come la direttrice del museo Ilaria Menale, il sindaco Mario Conte e l’assessore alla cultura Lucilla Polito. La presentazione del catalogo e delle opere sarà curata dalla storica d’arte Antonella Nigro, la scrittrice Maria Rosaria Pagnani e il musicologo Luigi Nobile. L’evento sarà arricchito da momenti di recitazione e musica, con l’attrice Biancarosa Di Ruocco e il Coro “I Cantori di San Lorenzo” diretto dal Maestro Alfonso Fiorelli.
La mostra sarà accessibile fino al 16 marzo 2025 durante gli orari di apertura del museo. La partecipazione all’evento è gratuita e non necessita di prenotazione; l’ingresso è incluso nel biglietto del museo, che ha un costo di 5,00 € per l’intero, 2,00 € per il ridotto, ed è gratuito per i minori di 18 anni.
Articolo pubblicato il giorno 19 Febbraio 2025 - 11:42
L’inaugurazion de la mostra sembra interessante, ma non so se andrò. Le opere di Amodio De Martino sono realizzate bene e i temi trattati sono attuali. Spero che ci siano molte persone a partecipare.