Peschiera del Garda – Due uomini provenienti da Napoli sono stati arrestati dalla Polizia di Stato per truffa aggravata ai danni di un’anziana di 80 anni.
I malviventi, con un ingegnoso raggiro, hanno contattato telefonicamente la vittima fingendosi Carabinieri, raccontandole che il figlio aveva causato un grave incidente con feriti e che, per evitargli una condanna a quattro anni di carcere, sarebbe stato necessario pagare 19.800 euro o consegnare tutti i beni preziosi in suo possesso.
Preoccupata, la donna ha creduto alla messinscena e ha accettato di consegnare il denaro. I due truffatori, senza nemmeno scendere dall’auto, hanno atteso che l’anziana uscisse dalla sua abitazione con il sacchetto contenente i preziosi.
La truffa, però, si è consumata sotto gli occhi degli agenti della Squadra Mobile, che stavano già monitorando l’auto sospetta. Nel momento dello scambio, i poliziotti sono intervenuti per bloccare i criminali, i quali hanno tentato di fuggire speronando una pattuglia, causando danni al veicolo e lievi lesioni a un agente.
L’arresto è stato convalidato dal giudice, che ha disposto per i due uomini l’obbligo di dimora nel comune di Napoli. Grazie all’operazione, tutti i beni sottratti alla vittima sono stati recuperati e restituiti.
Articolo pubblicato il giorno 3 Febbraio 2025 - 15:39