I Campi Flegrei sono di nuovo al centro di fenomeni sismici: da tre giorni si registrano scosse e la popolazione è impaurita e polemizza con chi non riesce a dare indicazioni sul cosa fare.
Gli esperti collegano questi fenomeni al bradisismo, un continuo sollevamento e abbassamento del suolo. Durante la notte, l’area ha vissuto un notevole sciame sismico. La scossa più rilevante, di magnitudo 2.6, è stata registrata alle 23:18 con epicentro in zona Pisciarelli, a una profondità di due chilometri. Questo evento è stato preceduto da altri terremoti alle 23:03 di magnitudo 2.0 e alle 22:40 di magnitudo 2.3, quest’ultimo con epicentro presso Solfatara.
Le vibrazioni sono state percepite in vari quartieri occidentali di Napoli, come Agnano, Bagnoli e Fuorigrotta, ma anche a Posillipo oltre che a Bacoli e Quarto. I residenti delle zone più vicine all’epicentro hanno descritto di aver avvertito un costante rumore di sottofondo, accompagnato dal tremore di vetri e oggetti nelle loro abitazioni. Nonostante la forte attività sismica, non sono stati registrati danni a persone o cose.
“Non ci possono lasciare così in balia di un fenomeno bradisismico così importante che potrebbe danneggiare in maniera significativa le nostre abitazioni, sono scosse superficiali gli edifici inevitabilmente subiscono danni se tutto va bene se non crolli se dovessero arrivare scosse con magnitudo più elevato, ma quando daranno la possibilità alla gente che può di allontanarsi da qui ???almeno ci sarebbe da gestire una popolazione più ridotta se malagururatamene si dovrebbe poi gestire una evacuazione”, ha scritto una cittadina nel seguitissimo gruppo social “Quelli della zona rossa del vulcano Campi Flegrei”.
Articolo pubblicato il giorno 14 Febbraio 2025 - 07:54
Leggendo l’articolo su Campi Flegrei mi sono reso conto che è preoccupante la situazione sismica attuale. I fenomeni di bradisismo sono complessi e è difficile capire come comportarsi. Speriamo che gli esperti diano risposte chiare presto.