Napoli. Le 'zone rosse' non riguarderanno più soltanto il capoluogo partenopeo, ma saranno estese anche a quattro Comuni della provincia. Lo ha annunciato il prefetto di Napoli, Michele di Bari, al termine di una riunione del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica.
I territori interessati dal nuovo provvedimento sono Pompei, Castellammare di Stabia, Pozzuoli e San Giorgio a Cremano. "Dopo un'accurata analisi - ha dichiarato il prefetto - abbiamo deciso di circoscrivere piccole 'zone rosse' in queste aree, come misura complementare ai controlli già in corso e recentemente intensificati.
Seguendo le direttive del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, abbiamo a disposizione uno strumento aggiuntivo che ha già prodotto risultati significativi nella città di Napoli, dove sono attive quattro 'zone rosse'."
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La Prefettura di Napoli si distingue come la prima in Italia a introdurre 'zone rosse' anche in Comuni della provincia. Queste aree urbane sono destinate a vietare la presenza di individui ritenuti pericolosi o con precedenti penali, consentendo alle autorità di disporne l'allontanamento.
Con questa iniziativa, le istituzioni puntano a rafforzare il contrasto alla criminalità e a migliorare la sicurezza nei territori interessati, ampliando un modello già in sperimentazione nel capoluogo partenopeo.
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Commenti (1)
e benissimo che le zone rosse si espandano anche a comuni vicino Napoli, ma spero che queste misure siano veramente efficaci e non solo una soluzione temporanea, perchè la sicurezza e importante per tutti noi