Il mese di celebrazioni intitolato “We Love Enzo” animerà i teatri di Napoli per onorare la memoria di Enzo Moscato, figura centrale del teatro contemporaneo, scomparso un anno fa. Dall’11 gennaio al 1° febbraio, in nove spettacoli distribuiti su dieci teatri, la città offrirà un tributo corale che trasformerà l’intero territorio in un palcoscenico diffuso.
Programma degli Eventi
Il progetto verrà inaugurato il 11 e 12 gennaio alle Officine San Carlo con “Signurì Signurì”, sotto la direzione di Cristina Donadio e Luca Trezza. Il 13 gennaio la Sala Assoli, ribattezzata Sala Assoli-Moscato, diventerà teatro di una giornata di celebrazioni in memoria dell’artista, con mostre fotografiche, proiezioni e performance.
Il 14 e 15 gennaio, Giovanni Ludeno si esibirà nella Sala Assoli con “S-Enz”, una produzione della Casa del Contemporaneo. “Borde(r)lline” di Emilio Massa avrà luogo al Teatro Avanposto Numero Zero dal 16 al 17 gennaio, seguito da “Scannasurice” diretto da Carlo Cerciello, previsto al Teatro Pasolini di Salerno e al Teatro Nuovo di Napoli dal 15 al 19 gennaio.
Premio Enzo Moscato
Un punto centrale della rassegna sarà il Premio Enzo Moscato, dedicato a giovani artisti e compagnie under 35, che vedrà le sue performanze finali il 20 gennaio presso la Sala Assoli, in collaborazione con il Teatro di Napoli – Teatro Nazionale e altre istituzioni culturali.
La serata del 21 gennaio al Teatro Mercadante presenterà “Dadapolis” di Carlo Luglio e Fabio Gargano, offerto gratuitamente al pubblico. Seguiranno, il 23 e 24 gennaio al Teatro Elicantropo, gli spettacoli intitolati “Spiritilli e altri movimenti” diretti da Costantino Raimondi.
Chiusura del Mese
Il mese di celebrazioni si concluderà con “Play Moscato”, produzione di Casa del Contemporaneo, al Teatro Nest il 31 gennaio e il 1° febbraio. Inoltre, l’inizio del 2025 vedrà la pubblicazione del volume “Le scritture del Grande Infante”, curato da diversi accademici e contenente scritti inediti di Moscato.
Articolo pubblicato il giorno 7 Gennaio 2025 - 12:30