Un evento di vandalismo ha colpito l’esterno della stazione della metropolitana linea 6 di piazza Santa Maria degli Angeli, situata a Monte di Dio. Durante la notte, il sito, considerato una delle opere di architettura contemporanea più significative della città e inaugurato lo scorso anno dopo un lungo periodo di lavori durato vent’anni, è stato preso di mira dagli ultrà del Napoli “Brigata Carolina 1989”.
Questo episodio solleva preoccupazioni riguardo alla sicurezza e alla tutela del patrimonio artistico e architettonico di Napoli, già minacciato in passato da atti di vandalismo. La stazione, simbolo di un importante progetto di sviluppo urbano, rischia di subire un ulteriore danno all’immagine della città.
Le autorità locali si stanno attivando per identificare i responsabili e garantire che simili atti non si ripetano in futuro. L’episodio evidenzia la necessità di aumentare i controlli e mettere in atto strategie di protezione per preservare le opere di valore della metropoli partenopea.
“L’ennesimo scempio perpetrato da chi canta ‘difendo la città’ e poi invece la deturpa e la umilia”- commenta Borrelli assieme ai consiglieri municipali Lorenzo Pascucci e Gianni Caselli- “Abbiamo chiesto l’eliminazione delle scritte anche se dovrebbe occuparsene chi le ha realizzate. Se amano davvero Napoli, si facciano avanti e rimedino altrimenti tacciano per sempre. C’è bisogno davvero di difendere la città da incivili e vandali.”
Articolo pubblicato il giorno 10 Gennaio 2025 - 10:25
Questo evento di vandalismo è molto preoccupante, specialmente per una stazione che è stata inaugurata da poco. La sicurezza della città dovrebbe essere prioritaria, ma sembra che ci sia poca attenzione a questi atti di violenza.