Torre del Greco – Un cittadino marocchino di 24 anni, irregolare sul territorio italiano, è stato arrestato ieri mattina dalla Polizia di Stato con l’accusa di rapina impropria, lesioni personali, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato inoltre denunciato per furto con strappo, porto di armi od oggetti atti ad offendere e per inottemperanza ad un decreto di espulsione.
La dinamica dei fatti
Gli agenti del Commissariato di Torre del Greco sono intervenuti in via Chiumera a seguito della segnalazione di un furto in abitazione. Giunti sul posto, hanno trovato l’uomo mentre aggrediva il proprietario dell’appartamento con calci e pugni. Bloccato dagli agenti, è stato trovato in possesso di un taglierino e di un cellulare.
Il doppio furto
Le indagini hanno permesso di accertare che, poco prima dell’aggressione, l’uomo era stato sorpreso dal proprietario dell’appartamento mentre caricava su una carriola attrezzi edili prelevati da una cantina. Per guadagnarsi la fuga, lo aveva aggredito. Inoltre, si è scoperto che nella stessa mattinata aveva strappato il cellulare ad una persona nei pressi della stazione della Circumvesuviana.
L’arresto e l’espulsione
Condotto presso gli uffici di polizia, l’uomo ha dato in escandescenza, colpendo con calci e pugni gli operatori, fino a quando non è stato definitivamente bloccato. Inevitabile l’arresto. Ora si trova in carcere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Visti i suoi precedenti e la sua posizione di irregolarità sul territorio nazionale, è stato avviato anche il procedimento di espulsione.
Articolo pubblicato il giorno 29 Gennaio 2025 - 20:07