Coltelli, manganelli, mazze, bombolette di gas urticante, ma anche razzi e bombe carta, oltre a indumenti neri per il travisamento. Questo quanto sequestrato dalla Digos della Questura di Torino nel blitz di questa mattina, che ha portato a 24 denunce e all’emissione di 73 provvedimenti Daspo per gli scontri tra ultras della Juventus e quelli del Torino avvenuti l’8 novembre scorso alla vigilia del derby di andata.
Materiale che gli investigatori non hanno escluso potesse essere adoperato in vista del derby di ritorno che si giocherà sabato nel capoluogo piemontese. I denunciati sono accusati di rissa, travisamento e porto abusivo di oggetti atti a offendere. Il materiale sequestrato si trovava nelle abitazioni degli indagati, ma anche nelle sedi dei Drughi e di Primo Novembre.
Nella prima, un bar di Moncalieri (Torino), è stato ritrovato un vero e proprio arsenale composto da decine e decine di bombe carta. Al vaglio degli inquirenti la posizione del titolare del locale, mentre tra i denunciati c’è anche un noto lanciacori della curva juventina. Nelle prossime ore gli inquirenti non escludono che vengano posti i sigilli nei due locali.
Articolo pubblicato il giorno 9 Gennaio 2025 - 15:15