Con la regia di Carlo Cerciello, Imma Villa sarà in scena con Scannassurice, nell’ambito della rassegna “We love Enzo”, sabato 18 gennaio 2025 e domenica 19 al Teatro Nuovo di Napoli.
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Un Viaggio Nei Meandri di Napoli
“Scannasurice”, presentato da Teatro Elicantropo Anonima Romanzi, offre una discesa simbolica e riflessiva nell’ipogeo napoletano post-terremoto. Il protagonista, un personaggio androgino, abita tra le macerie della città e le presenze misteriose della cultura napoletana, spaziando tra leggende come la Bella ‘mbriana e il Munaciello, cercando una identità perduta.
La Visione di Carlo Cerciello
A distanza di oltre quarant’anni dal suo debutto nel 1982, Cerciello rinnova il potente messaggio del dramma scritto da Moscato, sostenendo di voler sfuggire alla “malsana oleografia” di Napoli. L’opera si presenta con una scenografia avvolgente, curata da Roberto Crea, con il suono di Hubert Westkemper e un disegno luci di Cesare Accetta.
Un Personaggio Complesso e Universale
Il protagonista di “Scannasurice” è un “femminiello” dei Quartieri Spagnoli, ma l’intenzione è di oltrepassare l’identità sessuale e latina per raggiungere una dimensione mitologica. Interpretato da Imma Villa, il personaggio rappresenta un viaggio attraverso solitudine e disperazione, culminante in un finale tragico ma poetico, simbolo di una città e dei suoi abitanti.
Articolo pubblicato il giorno 14 Gennaio 2025 - 18:00