La città di Napoli è stata teatro di un nuovo episodio di violenza urbana la sera dell’8 gennaio, quando un bus della linea 147 è stato preso di mira da una baby-gang a Piazza Giambattista Vico.
Secondo quanto riferito, un gruppo di giovani ha lanciato oggetti metallici, presumibilmente parti di un albero di Natale, contro il mezzo pubblico, causando la rottura del parabrezza lato conducente. Fortunatamente, non si registrano feriti, ma il conducente e i passeggeri hanno vissuto momenti di grande paura, dovendo abbandonare il bus e proseguire il viaggio con mezzi alternativi.
L’episodio è stato prontamente segnalato da alcuni passanti al deputato Francesco Emilio Borrelli, noto per la sua lotta contro la criminalità giovanile. Borrelli ha commentato l’accaduto sottolineando la gravità della situazione: “La prossima volta, oltre al parabrezza, potrebbe infrangersi una vita umana e la speranza di una città sicura. Ora è necessaria una task-force per debellare questo fenomeno.”
Questo ennesimo raid delle baby-gang sottolinea l’urgenza di interventi mirati per contrastare la crescente violenza giovanile nelle strade di Napoli.
“E’ ennesimo atto vandalico nei confronti di un mezzo pubblico”- dichiara il deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli- “soprattutto è l’ennesimo raid compiuto dalle baby-gang che non hanno alcuna intenzione di fare un passo indietro e di lasciare in pace la città sulla quale da anni hanno messo le loro mani spesso macchiate di sangue.
Il fenomeno da tempo non è più sotto controllo ma anzi sembra, purtroppo, che si faccia affidamento sulle preghiere affinché non avvenga l’ennesima tragedia. Si può fare, però, molto di più che sperare e pregare, si può e si deve presidiare il territorio e creare una task-force speciale per fermare quest’orda di ragazzini violenti e criminali che hanno già prodotto anche dei morti.
La prossima volta potrebbe non infrangersi solo il parabrezza di un bus ma anche la vita di un innocente e così le speranze di una città sicura.”
Articolo pubblicato il giorno 9 Gennaio 2025 - 12:26