Un’operazione dei Carabinieri Forestali di Marcianise ha portato al sequestro di un autocarro, un’area agricola di circa 4.000 metri quadrati e una quantità significativa di rifiuti speciali, nell’ambito di un’attività di contrasto ai reati ambientali.
Il blitz è scattato lungo la Strada Provinciale 231, dove i militari hanno individuato un autocarro con il cassone colmo di sfalci e potature, parcheggiato all’interno di un fondo chiuso. Alla guida del mezzo è stato identificato il rappresentante legale di un’impresa attiva nel settore delle pulizie generali di edifici, ma non specializzata nella gestione dei rifiuti.
Dagli accertamenti è emerso che l’autocarro aveva l’autorizzazione al trasporto dei rifiuti sospesa. Inoltre, all’interno dell’area agricola erano presenti diversi cumuli di scarti vegetali, configurando così un deposito incontrollato di rifiuti speciali.
Di conseguenza, i Carabinieri Forestali hanno proceduto al sequestro del mezzo, dei rifiuti e del terreno, mentre il titolare dell’impresa è stato denunciato a piede libero alla competente Autorità Giudiziaria per gestione illecita di rifiuti speciali.
L’operazione si inserisce in un più ampio piano di controlli per la tutela dell’ambiente e la repressione degli illeciti in materia di rifiuti, con l’obiettivo di contrastare il fenomeno dello smaltimento abusivo, particolarmente diffuso nell’area.
Articolo pubblicato il giorno 30 Gennaio 2025 - 20:03