San Sebastiano al Vesuvio – Rapina da 65 euro con una pistola in pugno: vittime due giovani di 25 e 26 anni nella piazza di san Sebastiano e oggi a tre settimane di distanza l’autore è finito in carcere
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I Carabinieri della Stazione di San Sebastiano al Vesuvio hanno infatti eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Nola, su richiesta della Procura della Repubblica locale. Il provvedimento ha colpito un 43enne del posto, ritenuto gravemente indiziato di una rapina avvenuta il 1° gennaio 2025.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il giorno di Capodanno due giovani di 25 e 26 anni si trovavano in una piazza di San Sebastiano al Vesuvio quando sono stati avvicinati da un uomo armato di pistola. L’aggressore, dopo averli minacciati, si è fatto consegnare 65 euro per poi darsi alla fuga.
Le indagini, avviate immediatamente a seguito della denuncia delle vittime, hanno portato i militari ad acquisire e analizzare i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona.
Il bandito aveva una pistola giocattolo: traditi dagli abiti
Gli elementi raccolti hanno permesso di identificare il sospettato, trovato successivamente in possesso degli abiti indossati durante la rapina e di una pistola giocattolo priva di tappo rosso, utilizzata per intimidire le vittime.
Il 43enne è stato trasferito al carcere di Napoli Poggioreale, dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Articolo pubblicato il giorno 28 Gennaio 2025 - 12:44
La rapina che è successo a San Sebastiano al Vesuvio è stata molto grave e ha colpito i giovani. È incredibile come un uomo di 43 anni possa fare una cosa simile con una pistola anche se era giocattolo. Mi chiedo come sia potuto accadere.