Poggiomarino – Si era finto carabiniere sotto copertura ma i carabinieri, quelli veri, della sezione radiomobile di Torre Annunziata hanno riconosciuto immediatamente Taibi Laklech, un 43enne di origini marocchine, giร noto alle forze dell’ordine.
Lโuomo รจ stato immortalato dalle telecamere di sorveglianza di un centro scommesse di Poggiomarino mentre, approfittando di una distrazione del titolare, gli rubava il cellulare per poi dileguarsi.
Determinato a recuperare il dispositivo, il negoziante ha utilizzato la localizzazione GPS per rintracciare il ladro, ma quando lo ha raggiunto รจ stato minacciato con un coltello. A quel punto, sono intervenuti i carabinieri, che hanno bloccato lโuomo.
Nonostante lโevidenza del video, Laklech ha tentato un’ultima mossa disperata per evitare lโarresto: ha dichiarato di essere un collaboratore esterno dellโArma, un agente sotto copertura appartenente alla “sezione omicidi”. La trovata, perรฒ, non ha convinto i militari, che lo hanno ammanettato e condotto nel carcere di Poggioreale.
Per il 43enne, la finta “copertura” รจ stata smascherata e le accuse di furto e minaccia aggravata restano confermate.
Articolo pubblicato il giorno 19 Gennaio 2025 - 10:28