La Corte di Assise ha emesso una condanna all’ergastolo per Alfredo Erra, ritenuto responsabile dell’omicidio di Anna Borsa, giovane parrucchiera di Pontecagnano Faiano, in provincia di Salerno.
La vittima era stata assassinata dopo aver deciso di porre fine alla relazione con l’uomo.I giudici hanno respinto la linea difensiva presentata dall’avvocato Pierluigi Spadafora, che aveva richiesto il riconoscimento dell’incapacità di intendere e di volere per il suo assistito.
Anna Borsa, prima di essere uccisa, aveva confidato ai familiari e alle amiche le proprie preoccupazioni per le minacce ricevute da Erra. L’uomo, secondo quanto raccontato, le prometteva di togliersi la vita nel caso di una denuncia formale. Nonostante questi timori, Anna non aveva mai sporto denuncia alle autorità.
Nei mesi precedenti al delitto, la giovane aveva iniziato una nuova relazione sentimentale. Durante la sparatoria avvenuta nel salone di parrucchiere dove Anna lavorava, anche il suo nuovo compagno rimase ferito.
Dopo aver commesso l’omicidio, Alfredo Erra tentò di suicidarsi sparandosi un colpo alla testa, ma il proiettile si conficcò nel cranio senza provocargli la morte. L’uomo fu catturato poche ore dopo, nei pressi di un autogrill lungo l’autostrada.
Articolo pubblicato il giorno 20 Gennaio 2025 - 19:29