Napoli – “Oggi erano presenti 2037 detenuti, di cui 245 con problemi psichiatrici dislocati tra vari reparti tra cui il Firenze, Livorno sx, Milano sx, Avellino dx e infine alcuni nel reparto San Paolo.
81 sono i detenuti psicotici. Mi rivolgo, ancora una volta, all’Asl, alla Regione Campania e alla Politica che ancora non entra nel merito dell’urgenza della tutela della salute mentale all’interno dell’Istituto.
Occorre applicare il decreto n.6 del 25/1/2018 ex art.33.3, bisogna istituire da subito un’Unitร Operativa Semplice Dipartimento di Salute Mentale interno, prevista dalla delibera ma non ancora applicata”.
Lo ha detto, all’uscita dal carcere di Poggioreale di Napoli, dopo alcuni colloqui con i detenuti, il garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertร personale Samuele Ciambriello “Come nel Dipartimento di Salute Mentale (DSM) รจ formato da psichiatri, psicologi, infermieri, assistenti sociali, tecnici della riabilitazione psichiatrica, educatori, oss, cosรฌ nel carcere devono esserci queste figure.
Attualmente a Poggioreale sono 2 gli psichiatri presenti. Dunque, per curare la malattia mentale non occorre solo la presenza dello psichiatra”.
Articolo pubblicato il giorno 25 Gennaio 2025 - 09:02