Mutaverso Teatro esplora l’universalità dell’uomo comune con “Con tanto amore, Mario”

Mutaverso Teatro si appresta a presentare un nuovo evento che promette di affascinare gli spettatori di Salerno. Dopo il successo di TIGER DAD, il prossimo spettacolo in cartellone è “Con tanto amore, Mario”, che sarà messo in scena il 31 gennaio alle ore 21 presso il Piccolo Teatro del Giullare. La produzione è firmata da Astorri Tintinelli, con la scrittura e interpretazione di Paola Tintinelli.

Al termine della performance, i partecipanti avranno l’opportunità di interagire con l’interprete principale, in un dialogo mediato da Michele Di Donato di KLP Teatro.

Una storia di vita

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“Con tanto amore, Mario” racconta la storia di Mario, un uomo comune e un ex postino, giunto al capitolo finale della sua esistenza. Lo spettacolo adotta uno stile muto e in bianco e nero, per esplorare la chiusura di un ciclo di vita e l’apertura di uno nuovo. Il titolo è ispirato a una canzone di Mario Abbate, e la narrazione è arricchita da brani di Enzo Jannacci e trasmissioni radiofoniche di previsioni meteo, offrendo una dimensione sonora suggestiva.

Un racconto di oggetti e pensieri

La rappresentazione si dispiega in ambientazioni simboliche: una stanza, un angolo di strada, un armadietto, tutti luoghi che simboleggiano l’anticamera della morte. Il protagonista interagisce con un mondo di oggetti che riflettano la fragilità dell’esistenza umana e il desiderio di immortalità. Il silenzio presente nel personaggio diventa un veicolo per l’arte di esporre aspetti intimi e segreti dell’esperienza umana, rivelando elementi apparentemente banali ma intrisi di un significato profondo e potente.