Stamattina presso l’Istituto Comprensivo “Toti-Borsi-Giurleo” in via Cupa San Pietro, 40, Ponticelli, è stato inaugurato il murale, realizzato dall’artista Alex Shot, per Santo Romano.
Il 19enne fu ucciso a colpi di pistola a San Sebastiano al Vesuvio lo scorso inizio novembre a seguito di una lite nata per una scarpa pestata,
Un arcobaleno ed un cuore rosso, riportante la dicitura “Santo vive”, per rappresentare un messaggio di speranza e giustizia. L’iniziativa è stata promossa dalla Municipalità e dell’associazione anti-racket.
“Bisogna fare una netta distinzione tra vittime e carnefici in questa società dove troppo spesso sono i criminali ad essere difesi, omaggiati ed anche osannati. Da oggi il cuore di Santo deve battere, ovunque, deve essere il simbolo della nuova resistenza al crimine e alla delinquenza.
Nonostante il vento sferzante e il freddo stamattina molte persone sono venute ad omaggiare Santo che rappresenta il riscatto, il popolo che si ribella alla cultura della criminalità e della violenza”- queste le parole del deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli che ha presenziato all’inaugurazione assieme ad Anna Ferrara dell’associazione antiracket, al presidente della Municipalità Sandro Fucito e alla dirigente scolastica Chiara Schiavo.
“Oggi abbiamo un piccolo motivo per sorridere finalmente un po’. Questo cuore batte per ridare speranza ai giovani e alle loro famiglie” – ha commentato la signora Mena, la mamma di Santo, che assieme alla fidanzata della vittima ha approvato il progetto del murale.
Articolo pubblicato il giorno 13 Gennaio 2025 - 14:33