La notizia ha gettato nello sconforto l’intera comunità di Montelibretti e il mondo della vigilanza privata. Massimo Raffi, stimato guardia giurata e figura di spicco del sindacato SAV, è stato trovato senza vita dopo tre giorni di angosciosa ricerca. La sua scomparsa improvvisa ha lasciato un vuoto incolmabile nei cuori di chi lo conosceva.
“Una perdita immensa per tutti noi”, ha commentato un collega, ancora incredulo. “Massimo era un punto di riferimento, un amico sincero e un combattente instancabile per i diritti dei lavoratori”.
Scomparso dalla sua abitazione la notte di Capodanno, Raffi è stato ritrovato senza vita all’interno della sua auto a Castelnuovo di Porto. Le circostanze della sua morte sono ancora da chiarire e le indagini sono in corso.
“La sua scomparsa è un fulmine a ciel sereno”, ha dichiarato il presidente del SAV. “Massimo era un uomo generoso, sempre pronto ad aiutare gli altri. La sua dedizione al lavoro e al sindacato era ammirevole”.
La notizia della sua morte ha fatto il giro dei social network, dove amici e colleghi si sono stretti attorno alla famiglia, esprimendo il loro cordoglio e la loro vicinanza in questo momento di profondo dolore.
“Riposa in pace, Massimo”, scrivono in molti. “Non ti dimenticheremo mai”.
Articolo pubblicato il giorno 4 Gennaio 2025 - 16:43
La notizia di Massimo Raffi è davvero molto triste e lascia un vuoto grande in tutti noi. Non posso credere che una persona così importante sia scomparsa. La sua dedizione al sindacato e ai diritti dei lavoratori era ammirevole, spero che le indagini portano a chiarezza.