La procura di Benevento ha avanzato una richiesta di archiviazione nell’inchiesta sulla morte di Gerardina Corsano, avvenuta il 31 ottobre 2023 ad Ariano Irpino.
La vicenda aveva portato all’indagine sui due titolari della pizzeria “l’Oasi”, dove Gerardina aveva cenato con il marito tre sere prima, e sul medico del Pronto soccorso locale.
L’accusa iniziale ipotizzava un’intossicazione alimentare da botulino, ipotesi poi esclusa da successive analisi. I titolari della pizzeria, identificati con le iniziali L.T. e P.S., e il medico G.L., che aveva visitato la coppia al Pronto soccorso, erano stati posti sotto inchiesta.
Tuttavia, il pubblico ministero Capitanio ha firmato la richiesta di archiviazione per tutti gli indagati, non ravvisando elementi sufficienti per procedere con un’accusa di negligenza o colpa in relazione al decesso.
Gerardina e il marito si erano recati al Pronto soccorso tre giorni prima del decesso a causa di malesseri presumibilmente legati all’ingestione di cibo presso il suddetto locale. La situazione aveva suscitato grande attenzione mediatica e sociale, dinanzi all’ipotesi di una possibile intossicazione alimentare.
Le autoritร continueranno a lavorare per comprendere le cause esatte del tragico evento, mantenendo alta l’attenzione sulla salute pubblica e la sicurezza alimentare.
Articolo pubblicato il giorno 30 Gennaio 2025 - 15:20