Nel 2024 si registra un aumento significativo delle diagnosi di melanoma, con una crescita stimata del 30%. Un dato che, secondo Paolo Ascierto, presidente della Fondazione Melanoma e direttore dell’Unità di Oncologia Melanoma, Immunoterapia Oncologica e Terapie Innovative dell’Istituto Pascale di Napoli, è legato sia a comportamenti non salutari sia a una maggiore adesione ai programmi di screening.
“Questo incremento è probabilmente attribuibile a stili di vita sbagliati, come l’esposizione al sole senza protezione adeguata o l’uso di lettini abbronzanti, nonostante gli appelli alla prevenzione. Tuttavia, va sottolineato che circa l’80% delle diagnosi riguarda casi individuati in fase precoce, grazie ai controlli sempre più diffusi”, ha spiegato Ascierto ad Adnkronos Salute.
Il dermatologo pone l’accento sull’importanza della prevenzione, evidenziando come molte persone continuino a sottovalutare i rischi di scottature solari e altre pratiche dannose per la pelle. Tuttavia, l’aumento delle diagnosi potrebbe anche rappresentare un segnale positivo: “La maggiore sensibilità della popolazione verso i controlli regolari è fondamentale per individuare il melanoma in tempo e migliorare le possibilità di cura”, conclude Ascierto.
Articolo pubblicato il giorno 8 Gennaio 2025 - 17:52