Avellino. Un lieto fine che riscalda il cuore, soprattutto in questo periodo festivo. Dopo anni di sofferenza, cinque aborti e una speranza ormai quasi spenta, Rosa Maria Tropeano e Salvatore Picariello di Capriglia Irpina sono diventati genitori di una splendida bambina, Silvia.
La donna, che ha superato i 47 anni, aveva affrontato un lungo e tortuoso percorso, tra tentativi di fecondazione assistita e interventi chirurgici, senza mai riuscire a portare a termine una gravidanza. L’ultima spiaggia è stata la decisione di affidarsi alle cure del dottor Raffaele Petta, ginecologo esperto in sterilità.
La gravidanza, ottenuta spontaneamente, è stata però costellata da diverse complicazioni che hanno richiesto un attento monitoraggio e diverse cure. Il parto, avvenuto alla 34ª settimana con taglio cesareo presso il Malzoni Research Hospital di Avellino, è stato indotto a causa della rottura prematura delle membrane.
La piccola Silvia, che pesa 2,360 kg, è nata sana e vegeta e si trova ora sotto le cure dei neonatologi del Malzoni Research Hospital.
“È un sogno diventato realtà”, ha dichiarato commossa la neomamma Rosa Maria, rivolgendo un sentito ringraziamento a tutto il personale medico che l’ha seguita durante questa straordinaria esperienza.
La storia di Silvia è un esempio di tenacia e speranza, una testimonianza che dimostra come, anche nelle situazioni più difficili, i miracoli possono accadere.
Articolo pubblicato il giorno 1 Gennaio 2025 - 20:55
E’ veramente una bella storia quella di Rosa Maria e Salvatore. Dopo tanti tentativi e difficoltà, finalmente sono riusciti a diventare genitori. Questo dimostra che la speranza non deve mai essere persa, anche se a volte sembra difficile.