La legge che vieta espressamente il social cinese Tik Tok negli USA a partire da domani 19 gennaio è stata confermata dalla Corte Suprema statunitense.
A nulla è servito il ricorso posto in essere dalla società asiatica che si era appellata alla libertà di espressione. Donald Trump, interpellato riguardo la querelle, ha dichiarato alla CNN che si occuperà di prendere una decisione finale non puntualizzando però quale sarà.
La Casa Bianca ha avuto modo di confermare che spetterà al neo-presidente Donald Trump l’ultima parola sull’affaire Tik Tok augurandosi che il social resti fruibile negli States a patto che rispetti gli standards concernenti la sicurezza nazionale.
La Corte Suprema, dal canto suo, ha confermato le criticità in termini di sicurezza che interessano il social cinese, social che raccoglie un’ingente quantitativo di dati dell’utenza iscritta.
Luca De Crescenzo
Articolo pubblicato il giorno 18 Gennaio 2025 - 14:11
E’ una situazion complessa quella di Tik Tok negli USA, non so se sia giusto vietare un social che ha tanti utenti. La libertà di espressione è importante, ma ci sono anche preoccupazioni per la sicurezza. Sarebbe utile trovare un compromesso.