Napoli. Notte di controlli e arresti in centro città durante i festeggiamenti di Capodanno. I Carabinieri della compagnia Centro hanno fermato un 17enne sorpreso a far esplodere due botti ad alto potenziale in mezzo alla folla radunata in Piazza Trieste e Trento.
Un gesto irresponsabile che avrebbe potuto causare gravi conseguenze, se non fosse stato prontamente bloccato dai militari. Il giovane, infatti, era in possesso di altri 14 ordigni pirotecnici della stessa tipologia, pronti per essere utilizzati.
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A poca distanza, nei pressi della Galleria Umberto I, un 21enne è stato arrestato mentre si preparava a far esplodere 10 “cipolle”, botti artigianali e illegali. Anche per lui sono scattate le manette.
La serata ha visto anche altre operazioni delle forze dell’ordine. Un 15enne e un 18enne sono stati denunciati dopo essere stati trovati in possesso, rispettivamente, di un tirapugni e un coltello a serramanico. Altri tre individui sono stati denunciati per aver esploso fuochi d’artificio per strada.
Sequestri di botti last minute ai Quartieri Spagnoli
Nel cuore dei Quartieri Spagnoli, i militari hanno sequestrato 257 botti illegali da una bancarella gestita da una 34enne, ancora in attività dopo la mezzanotte, per attirare eventuali ritardatari.
Un bilancio pesante che evidenzia l’importanza dei controlli per garantire la sicurezza pubblica in una notte di festa.
Articolo pubblicato il giorno 1 Gennaio 2025 - 08:57
L’articolo parla di eventi preoccupanti accaduti durante la notte di Capodanno a Napoli. È incredibile come persone giovani possano essere cosi irresponsabili. Spero che ci siano piu controlli in futuro per prevenire simili incidenti.