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ULTIMO AGGIORNAMENTO : 14 Gennaio 2025 - 14:52
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La stagione stellare del Napoli: gli highlights e le aspettative dei tifosi

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Per i partenopei, la stagione 2024-2025 ha senza dubbio segnato un punto di svolta significativo. Dopo la conquista dell’ambitissimo terzo scudetto nel 2022, infatti, il Napoli ha concluso la stagione successiva raggiungendo nient’altro che un deludente decimo posto in classifica. Chi considerava già esaurita la parentesi gloriosa dei napoletani, tuttavia, sbagliava di grosso.

Malgrado il difficile esordio del 2024, il club si trova ora al primissimo posto in classifica, con la possibilità di sognare addirittura il quarto scudetto.

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Un’inversione di rotta difficile da prevedere persino per chi ama effettuare pronostici o scommesse sportive su portali come Stake.com. Dopo 19 giornate, il Napoli guida il campionato dall’alto dei suoi 44 punti, seguito dall’Atalanta e dall’Inter. Se per questa stagione, insomma, i tifosi si auguravano perlomeno un ritorno alle competizioni europee, la guida di Antonio Conte è riuscita a conquistare traguardi ancora più ambiziosi e importanti.

Vale, insomma, la pena ripercorrere i punti salienti di questa magica stagione e capire se le aspettative dei tifosi napoletani potranno realmente essere soddisfatte.

Gli highlights del Napoli nella stagione 2024 

Come già ricordato, la deludente stagione 2023 ha saputo affossare rapidamente gli entusiasmi dei tifosi partenopei, ancora accesi dalla vittoria del terzo scudetto nel precedente campionato, dopo ben 33 anni di attesa. Sorprendentemente, l’attuale stagione ha saputo riservare ai fan del club partenopeo una serie di successi e di colpi di scena che rimarranno indelebilmente impressi nella storia del calcio italiano.

L’arrivo di Antonio Conte

A tirare su il morale dei partenopei dopo la sconfortante stagione 2023, il 5 giugno 2024 Antonio Conte è stato ufficialmente annunciato nuovo allenatore dell’SSC Napoli. La comunicazione ha generato un entusiasmo incredibile tra i tifosi napoletani, dal momento che quello di Conte era il nome più indicato e credibile per portare avanti la rifondazione del club.

Quando il nuovo allenatore il 26 giugno ha fatto tappa presso il Palazzo Reale della città campana, infatti, in poco tempo una folta massa di supporter del club lo ha raggiunto all’esterno sperando di potergli porgere un saluto di benvenuto. Nonostante ciò, per ragioni di ordine pubblico Antonio Conte preferì non incontrare i tifosi di persona, scelta che generò non poche proteste tra i fan più accaniti.

L’acquisto di Romelu Lukaku

Enorme contributo alla stagione d’oro del Napoli è stato dato anche dall’arrivo di Romelu Lukaku, il quale ha saputo rafforzare in maniera sorprendente l’attacco degli azzurri. Il trasferimento dell’ex Inter è stato ufficializzato a fine agosto del 2024 tramite un comunicato ufficiale della società calcistica. A posteriori, senza dubbio un’ottima mossa dal valore di circa 30 milioni di euro.

Fino a questo momento, infatti, il belga ha segnato ben 7 goal assumendo il ruolo di miglior marcatore della squadra. Stando alle statistiche riportate sul sito ufficiale del club, inoltre, è proprio Antonio Conte il coach con cui Lukaku ha segnato il maggior numero di goal durante i maggiori cinque campionati europei.

Il primo match di campionato: Verona – Napoli

La Serie A, per il Napoli, si è aperta con una tremenda sconfitta in casa dell’Hellas Verona. Malgrado le numerose occasioni per Lobotka e Kvaratskhelia, il Napoli non è riuscito a mettere a segno neanche una rete. Peraltro il georgiano è stato costretto, alla fine del primo tempo, a cedere il proprio posto a Raspadori per affaticamento. Dopo la prima ripresa un gol di Livramento porta in vantaggio il Verona.

Le altre due reti, invece, sono state messe a punto da Mosquera, una delle quali segnata durante gli ultimissimi minuti di recupero. Il disastroso match, insomma, terminò per 3 reti a 0. Una sconfitta pesantissima soprattutto perché l’arrivo di Conte aveva lasciato ben sperare la tifoseria azzurra, senza considerare il fatto che il Verona rappresenta una delle squadre più invise al club napoletano.

La vittoria contro la Fiorentina

Fortunatamente, dopo la tragica sconfitta contro il Verona, il Napoli di Conte ha saputo rimettersi in piedi, con una linea di attacco ancora più temibile. Tra i tanti successi che è possibile ricordare durante la stagione 2024/2025 c’è sicuramente la vittoria contro la Fiorentina. Il match si è disputato il 4 gennaio 2025 presso lo stadio Artemio Franchi di Firenze, e si è concluso con 3 reti a zero per la squadra partenopea.

In quell’occasione, i gol segnati da David Neres, Romelu Lukaku su rigore e McTominay hanno permesso alla squadra di consolidare la propria posizione in cima alla classifica. Ecco perché si tratta di un incontro significativo per raccontare la gloriosa stagione del Napoli di quest’anno. Leggendaria, tra l’altro, la parata di Meret al 61 esimo minuto che ha negato definitivamente la possibilità di gol ai viola, facendo impazzire i bookmaker sui portali di sports betting di tutto il mondo.

Il successo contro il Venezia

Degna di memoria tra i tifosi azzurri, è anche la partita Napoli – Venezia, disputata presso lo stadio Diego Armando Maradona il 29 dicembre 2024. La partita terminò con il risultato di 1-0 grazie ad un gol di Giacomo Raspadori. Malgrado la vittoria finale, il match fu particolarmente complicato per i partenopei. Difficile, infatti, da dimenticare il rigore sbagliato proprio da Romelu Lukaku nella prima metà di gioco.

Per tutta la durata dell’incontro, inoltre, il Venezia ha provato a portarsi in vantaggio più volte costruendo numerose occasioni da gol. Ciò che ha reso particolarmente importante questa partita, tuttavia, fu il fatto che quel risultato ha permesso al Napoli di chiudere l’anno in prima posizione, oltre a regalare ad Antonio Conte la quota di 500 punti come allenatore in Serie A.

Il pareggio contro i bianconeri

Degna di nota è anche la partita Juventus – Napoli disputata il 21 settembre 2024, in cui gli azzurri sono riusciti a mantenere un punteggio a reti bianche in casa degli avversari. Pur non riuscendo a conquistare i 3 punti, il pareggio all’Allianz Stadium si è rivelato particolarmente prezioso se si considera l’attuale posizione del Napoli in classifica.

Il risultato è da considerare ancora più prezioso se si considera il fatto che i partenopei siano riusciti a mantenere l’imbattibilità fuori casa, contro una diretta e temibile concorrente quale è la Juventus.

Il 5-0 contro il Palermo in Coppa Italia

Il 26 settembre 2024 il Napoli ha sconfitto il Palermo presso il Diego Armando Maradona, raggiungendo gli ottavi di finale di Coppa Italia. La partita è stata un vero e proprio successo per i napoletani, i quali hanno portato il match ad un risultato di 5-0. A segnare le prime due reti ci ha pensato Ngonge, seguito poi dai tre gol messi a punto da Juan Jesus, Neres e McTominay.

L’importante risultato si è tradotto in una vittoria per Conte e per tutti i tifosi che hanno avuto la possibilità di godersi lo show.

Milan – Napoli 0-2

Il 29 ottobre 2024, gli azzurri hanno raggiunto i rossoneri presso lo Stadio San Siro per uno dei big match più attesi dell’anno. Il gol di Lukaku arriva già nei primi 5 minuti di gioco, il che contribuisce a tenere altissimo il morale e la grinta della squadra napoletana. Il raddoppio, invece, è siglato da Kvaratskhelia al 43esimo minuto, il quale ha chiuso la prima metà di gioco con il risultato di 0-2.

Malgrado gli innumerevoli tentativi del Milan, tra cui una rete annullata dal Var a Morata, gli azzurri sono riusciti a mantenere intatto il risultato fino alla conclusione dei 90 minuti. La vittoria, oltre a consolidare la posizione del Napoli nelle zone alte della classifica, ha avuto un ruolo significativo nell’alimentare la determinazione e le speranze degli azzurri.

Il successo casalingo contro il Bologna

Tra i match che vale la pena ricordare c’è anche lo scontro diretto contro il Bologna, tenutosi il 25 agosto 2024. Si trattava della seconda giornata di Serie A e, sebbene i tifosi avessero ancora vivido il ricordo della debacle contro il Verona della settimana successiva, il Napoli è riuscito a conquistare tre reti che hanno permesso di tirare un bel sospiro di sollievo.

Di Lorenzo, Kvaratskhelia e Simeone hanno siglato i 3 gol che hanno portato alla vittoria, mentre il comparto difensivo schierato da Conte ha dimostrato un’incredibile solidità. La partita si è conclusa con il risultato finale di 3-0. Da non dimenticare il gol mozzafiato di Simeone, messo a punto con incredibile controllo nell’ultimissimo minuto di recupero.

La cessione di Kvaratskhelia

Uno dei colpi di scena più rilevanti della stagione è sicuramente il possibile addio del georgiano Kvaratskhelia, il quale ha chiesto al club napoletano di essere ceduto probabilmente per motivi contrattuali. Il mister Antonio Conte si è detto più volte profondamente deluso dalla scelta del giocatore, pur ammettendo che la cessione è un affare di cui si sta ancora discutendo tra i vertici della società ed è tutt’altro che scontato.

Stando alle parole del coach, lui stesso avrebbe provato nelle ultime settimane a coinvolgere maggiormente Khvicha Kvaratskhelia per farlo sentire al centro del progetto, ma senza grossi risultati. “Non posso tenere incatenato nessuno”, spiega Antonio Conte, che in 6 mesi di duro lavoro non è riuscito a far cambiare idea al giocatore, soprattutto per il fatto che la scelta del georgiano sia mossa da motivazioni puramente tecniche fuori dal controllo dell’allenatore.

Billing e i possibili nuovi acquisti del Napoli

È delle ultime ore la notizia dell’acquisto di un nuovo centrocampista per rafforzare ulteriormente la squadra partenopea. Il colpo a sorpresa sferrato da Manna ha il nome di Philip Billing, danese classe 1996, proveniente direttamente in prestito dal Bournemouth. Stando alle comunicazioni riportate dalla società, Billing sarà il sostituto di Folorunsho, e ha già presenziato in tribuna in occasione del match Napoli – Verona del 12 gennaio.

In Premier League, i numeri di Billing sono piuttosto rassicuranti. Malgrado il suo ruolo da centrocampista, nella stagione 2022-2023 ha totalizzato ben 7 gol in 36 partite giocate. Nel corso della stagione successiva, invece, ha contribuito con ben 2 gol in 29 match. Potrebbe trattarsi, insomma, di un’arma in più per rinvigorire ulteriormente l’attacco del Napoli, che già si è dimostrato piuttosto pericoloso nelle ultime partite giocate.

Quali prospettive per il club napoletano?

Sebbene i continui trionfi del Napoli abbiano generato un incrollabile entusiasmo nei tifosi del club, l’allenatore Antonio Conte preferisce mantenere un approccio cauto, sottolineando il fatto che il suo obiettivo principale rimane quello di portare la squadra verso le competizioni europee. In questi settori, del resto, si sa che non è mai bene cantare vittoria prima della fine dei giochi. Analizzando l’andamento del Napoli fino a questo momento, tuttavia, è difficile ignorare il fatto che questa sia stata una stagione di vera e propria rinascita per il club.

Il merito è certamente della guida di Antonio Conte, ma anche della serie fortunata di acquisti e della grinta ritrovata dalla rosa. Questi elementi, insieme, basteranno per spingere il club ad aspirare alle competizioni europee e a traguardi ancora più ambiziosi. Questa rinascita partenopea, oltre ad essere riconosciuta da tantissimi commentatori e quotidiani sportivi, è testimoniata anche dalle quote offerte sui principali siti di online sports betting.

Le prospettive per il futuro, insomma, sono piuttosto rosee e lasciano immaginare un cammino ancora ricco di trionfi e soddisfazioni per il Napoli, specialmente se si considera che Antonio Conte resterà alla guida del club fino al 2027. Scudetto o no, i tifosi azzurri avranno sicuramente modo di gioire della propria squadra del cuore durante il resto di questa incredibile stagione di Serie A.

Le aspettative dei tifosi possono essere soddisfatte?

Viste le premesse, è abbastanza pacifico ritenere che le aspettative dei tifosi siano state già ampiamente soddisfatte. Il Napoli, del resto, si trova in prima posizione e può tranquillamente aspirare alle competizioni europee. Certo, c’è ancora del cammino da fare fino alla conclusione della stagione, e questo rende imprudente parlare di ipotesi “quarto scudetto”.

Nonostante ciò, la squadra ha saputo dimostrare tenacia e determinazione nel raggiungimento dei propri obiettivi. Bisognerà capire cosa succederà nel caso in cui Khvicha Kvaratskhelia deciderà di abbandonare il club. Ciò che è certo è che il Napoli dovrà fare di tutto per difendere la propria posizione in classifica.

La squadra c’è, l’allenatore pure. Sarà essenziale continuare la stagione con la massima consapevolezza, e gli importanti traguardi finora raggiunti dal club in ciò avranno un’importanza fondamentale.


Articolo pubblicato il giorno 14 Gennaio 2025 - 12:06

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