James Senese dopo la lite della figlia con il deputato Francesco Emilio Borrelli e dopo il suo intervento piuttosto rude ha fatto arrivare le sue scuse ai napoletani e allo stesso deputato Borrelli.
“Sono qui per chiedere scusa per ieri sera. Quello che è successo è stato sbagliato, è ingiustificabile – ha detto oggi in video – Essere mia figlia non vuol dire potersi permettere certe cose, anzi le mie scuse vanno ai napoletani e in particolare a Francesco Borrelli che ha ragione a dire che se è difficile cambiare certe abitudini bisogna almeno provarci – dice James Senese nel video – Venivo da un momento di grandissima emozione nel vedere al Med il documentario sulla storia di Pino Daniele, la storia nostra. Non è una giustificazione ma uscendo da lì ero abbastanza provato. Ma è giusto chiedere scusa quando si sbaglia. Lo faccio a nome mio e a nome di mia figlia”.
Contattato da Fanpage.it, James Senese ha raccontato: “Ero al cinema a vedere Nero a metà – il documentario di Marco Spagnoli e Stefano Senardi dedicato a Pino Daniele – e non sapevo cosa fosse successo né dove mia figlia avesse parcheggiato. Sono uscito per capire meglio la situazione.”
All’uscita, Senese ha incontrato il deputato Francesco Emilio Borrelli, che gli ha spiegato come l’auto della figlia fosse parcheggiata sulle strisce pedonali. Borrelli ha inoltre riferito che, di fronte ai suoi richiami, la donna si sarebbe presentata come la figlia del musicista.
“A Borrelli ho semplicemente ricordato che dovrebbe occuparsi dei delinquenti,” ha detto Senese, aggiungendo: “Non spetta a lui intervenire in queste situazioni, ma allo Stato. Queste cose non servono, fanno solo audience.”
Articolo pubblicato il giorno 5 Gennaio 2025 - 20:39
E’ interessante come la situazzione sia stata gestita da James Senese, ma credo che le scuse siano state necessarie. A volte le emozioni ci portano a reazioni impulsive, ma bisogna sempre ricordare che ci sono delle conseguenze per ogni azione.