Gaetano Guarino
Napoli – Gaetano Guarino, figura di spicco nella lista dei latitanti più pericolosi, è stato estradato oggi dalla Tunisia e condotto in Italia.
Punti Chiave Articolo
L’operazione, coordinata dalla procura generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Napoli, pone fine alla sua latitanza iniziata nel 2019.
Guarino è stato condannato a una pena di 22 anni, 11 mesi e 13 giorni di reclusione per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e psicotrope. La pena è stata successivamente ricalcolata in un totale di 25 anni e 10 giorni di reclusione.
Le indagini hanno permesso di localizzare Guarino in Tunisia, dove è stato arrestato il 21 dicembre 2021. L’uomo, originario di Casal di Principe e residente a Melito di Napoli, era da tempo nel mirino della Dda di Napoli.
Guarino, 57 anni, era noto per essere un broker del narcotraffico, capace di gestire ingenti quantitativi di eroina provenienti dalla Turchia e destinati al mercato napoletano. La sua rete di contatti si estendeva in diversi paesi, consentendogli di organizzare il transito della droga attraverso la Grecia.
L’estradizione di Guarino rappresenta un importante successo nella lotta contro il narcotraffico e sottolinea l’impegno delle autorità nel contrastare la criminalità organizzata.
L'attrice Eleonora Giorgi è scomparsa oggi all'età di 71 anni. Malata da tempo, aveva rivelato… Leggi tutto
E' un bottino ingente con un danno enorme per tutti quei pensionati che oggi aspettavano… Leggi tutto
Papa Francesco ha riposato bene e non ha mostrato conseguenze dal broncospasmo accusato venerdì. I… Leggi tutto
In Calabria ogni angolo di territorio racconta una storia. Dai borghi arroccati che guardano il… Leggi tutto
Napoli - Colpo grosso stamane negli uffici postali di Corso meridionale da parte della banda… Leggi tutto
La Stanza del custode del Collegio degli Augustali del Parco Archeologico di Ercolano è stata… Leggi tutto
Leggi i commenti
E' una notizia che fa piacere sapere che un latitante come Guarino sia stato estradato in Italia. Ma si deve continuare a lavorare per fermare il traffico di droga, non basta una sola arresto.