A Napoli continua l’ondata di furti di alberi natalizi, un fenomeno che sta diventando sempre più diffuso e preoccupante. Episodi di vandalismo e ruberie coinvolgono giovanissimi, spesso organizzati in baby gang, che agiscono in diverse zone della città.
Scorribande a via Petrarca e al Rione Alto
Un video che circola sui social documenta due adolescenti su uno scooter che sfrecciano nel traffico di via Petrarca, trascinando un albero di Natale appena rubato, creando caos tra gli automobilisti. Al Rione Alto, invece, tre minorenni hanno sottratto una Picea natalizia da un condominio in via Sementini, trascinandola per le strade fino alla metropolitana, dove sono spariti nel nulla.
Raid in Galleria Umberto
Ieri mattina, un gruppo di giovani ha preso d’assalto la libreria Mondadori all’interno della Galleria Umberto. In pochi minuti, i ragazzini hanno prelevato gli alberelli natalizi allestiti per le festività, lasciando a terra detriti e terra. La scena ha suscitato sconcerto tra passanti e commercianti. L’assessore al Verde e all’Igiene Urbana, Vincenzo Santagada, è intervenuto sul posto, coinvolgendo gli operatori dell’Asìa per ripulire la zona. In un gesto simbolico, Santagada ha affiancato gli operatori utilizzando personalmente scopa e paletta.
Il fenomeno dei “Fucarazzi di Sant’Antuono”
Questi furti sembrano collegati alla tradizionale, ma controversa, usanza dei “Fucarazzi di Sant’Antuono”, prevista per il 17 gennaio. La pratica consiste nell’accatastare alberi rubati e legnami per alimentare enormi roghi, spesso utilizzati dai clan criminali come prove di iniziazione per i giovanissimi.
Il deputato Francesco Emilio Borrelli, che ha ricevuto numerose segnalazioni, ha lanciato un appello alle autorità:
- “È necessario intensificare i controlli, individuando i depositi di fortuna e prevenendo questi atti criminali. I Fucarazzi rappresentano un pericolo serio per la sicurezza pubblica: i roghi vengono accesi senza alcuna misura di sicurezza in aree densamente abitate, con gravi rischi per la popolazione. Inoltre, l’intervento di vigili del fuoco e forze dell’ordine viene spesso ostacolato da sassaiole organizzate dagli stessi autori dei roghi. Bisogna fermare questa spirale di violenza prima che accada una tragedia”.
Il fenomeno solleva interrogativi sulla gestione del degrado urbano e sulla necessità di prevenzione e intervento per arginare la deriva criminale che coinvolge fasce sempre più giovani della popolazione.
Articolo pubblicato il giorno 7 Gennaio 2025 - 07:35