Francesco Pio Valda, ventenne rampollo della nota famiglia di camorra del quartiere Barra, è stato condannato a 15 anni e 4 mesi di carcere per associazione camorristica.
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Valda è imputato anche per l’omicidio di Francesco Pio Maimone, il giovane innocente pizzaiolo di Pianura di 19 anni ucciso due anni fa davanti agli chalet di Mergellina, al culmine di una lite scaturita per una scarpa macchiata in cui la vittima non era coinvolta•
La sentenza per il delitto del lungomare è attesa per il 30 gennaio prossimo. Nel frattempo, si è concluso davanti alla giudice Leda Rossetti il processo con rito abbreviato relativo al secondo filone d’inchiesta, che riguarda le attività del gruppo criminale presumibilmente guidato da Valda. Complessivamente, sono stati condannati nove imputati.
Comndannati anche i complici tra cui nonna e sorella
Tra questi, Emmanuel Aprea ha ricevuto una pena di 4 anni e 4 mesi, Giuseppina Niglio (nonna di Valda) è stata condannata a 9 anni e 2 mesi, mentre Giuseppina Valda (sorella di Francesco Pio) a 9 anni e 4 mesi. La difesa avrà ora la possibilità di ricorrere in appello.
Le indagini sono state coordinate dai pubblici ministeri del pool anticamorra Antonella Fratello, Claudio Orazio Onorati e Simona Rossi.
Articolo pubblicato il giorno 21 Gennaio 2025 - 14:32
