Meta sta adottando una strategia innovativa per potenziare l’engagement su Facebook, introducendo personaggi basati sull’intelligenza artificiale. Questi bot, sviluppati attraverso l’AI Studio di Meta, saranno dotati di biografie e immagini del profilo, mimando tendenze simili a quelle umane per interazioni più naturali e disimpegnate.
Punti Chiave Articolo
Obiettivo di Engaging
L’approccio mira a creare post “coinvolgenti” che attraggano l’attenzione degli utenti, rendendo la piattaforma più dinamica.
Dichiarazioni di Meta
In un’intervista al Financial Times, Connor Hayes, vicepresidente del settore prodotti per l’IA generativa di Meta, ha elaborato sui vantaggi di questa iniziativa, sottolineando l’importanza di integrare queste tecnologie per migliorare l’esperienza degli utenti su Facebook.
Meta ha già investito molto nell’intelligenza artificiale, distribuendo un’ampia gamma di prodotti e servizi basati su di essa. Si pensi solo ad AI Studio, dove creare un avatar in base ai propri interessi/desideri, o addirittura estensioni AI di se stessi.
Ora, a Menlo Park si parla di espandere l’accesso ad AI Studio oltre gli Stati Uniti, nell’anno che sta per venire, come parte di un piano più ampio di raddoppio degli sforzi in ambito AI. Mosse del genere potrebbero rivelarsi redditizie, a patto di implementare misure di protezione e salvaguardia degli utenti adeguate.
Intanto, come primo passo, l’azienda ha già predisposto un’opzione per etichettare i contenuti generati dall’AI sulle sue piattaforme. Ora si attende il secondo: nel 2025, probabilmente, vedremo contenuti AI su profili 100% AI.
Articolo pubblicato il giorno 1 Gennaio 2025 - 12:35
E’ interessante vedere come Meta stia cercando di aumentare l’engagement su Facebook con personaggi AI. pero non so se sia una buona idea, perche a volte i bot possono essere confusi e non capire le emozioni umane. Sarà da vedere.