Dopo il grande successo delle prime due edizioni, torna l’Epifania a Piazza Mercato – Fiera del Giocattolo e della Calza dal 3 al 5 gennaio, dalle 11.00 a mezzanotte. Questo evento simbolico, conclusione del periodo natalizio a Napoli, è promosso e finanziato dall’Assessorato al Turismo e alle Attività produttive del Comune di Napoli.
Tradizione e Innovazione
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“È la terza edizione di una fiera bellissima, dedicata soprattutto ai bambini. Una fiera che è sempre stata tradizione della nostra città, chiusa per decenni e che noi abbiamo voluto riprendere ed è diventata un evento cult della nostra città”, ha dichiarato l’assessora Teresa Armato. La manifestazione si propone di offrire un ricco programma di eventi, con numerosi giocattoli e performance musicali, culminando il 5 gennaio con la Notte Bianca.
Un Evento di Comunità
Il presidente della Municipalità 2, Roberto Marino, ha sottolineato l’importanza dell’evento per la comunità locale: “La festa della Epifania a Piazza Mercato è un evento che celebra una delle tradizioni più amate a Napoli, trasformando questa storica piazza in un luogo di festa e di condivisione”. La manifestazione rappresenta un’opportunità per valorizzare le radici culturali della città e rilanciare il commercio locale.
Mercato e Intrattenimento
A Piazza del Carmine e Piazza Mercato, sono previste 54 casette in legno arricchite da giocattoli, dolci e prodotti tipici. L’atmosfera sarà animata da esibizioni musicali e attività ludiche per i bambini. Nei giorni del 3 e 4 gennaio, la Chiesa di Sant’Eligio accoglierà i concerti di corali cittadine. La tre giorni di celebrazioni si concluderà con un concerto che vedrà la partecipazione di artisti come Ste, Rosario Miraggio e Francesco Da Vinci. L’organizzazione della manifestazione è a cura dell’associazione Musicant in collaborazione con la Municipalità 2, varie associazioni locali e centri commerciali naturali della zona.
Articolo pubblicato il giorno 2 Gennaio 2025 - 11:37
E’ un evento molto interessante che richiamerà molte persone. Mi piace l’idea di riprendere tradizioni antiche, ma spero che ci sia abbastanza spazio per tutti. I bambini saranno contenti di vedere i giocattoli e le performance.